l'amministratore di condominio ed il riqualificatore energetico

16.04.2025

Manutenzione ed efficientamento energetico: il ruolo del consulente energetico e della manutenzione come efficientamento energetico

di m.pellegrino certificatore energetico architetto 

disegno e grafica L.Pacchiarotti

l'amministratore di condominio e il  riqualificatore energetico


Il riqualificatore energetico affianca l'amministratore e lo supporta nelle scelte con il suo bagaglio di conoscenze specifiche in materia sulla base di quelli che sono gli obblighi tecnici richiesti dalla legge. Nell'ambito del nuovo quadro istituzionale definito dalle Direttive Europee, riguardanti il consumo energetico e l'impatto ambientale, recepite dalle normative dello Stato italiamo, l'amministratore di condominio ed il certificatore energetico collaborano nelle strategie di manutenzione ed efficientamento energetico dell'edificio,

Ai sensi del quadro normativo l'amministratore di condominio deve svolgere un ruolo fondamentale  nel promuovere interventi di risparmio energetico:

  1. Sensibilizzazione: Informare i condomini sui benefici e sulle opportunità di efficientamento energetico.
  2. Coordinamento degli Interventi: Gestire i progetti di riqualificazione e contattare aziende specializzate, assicurando la corretta esecuzione e il rispetto dei requisiti per gli incentivi.
  3. Monitoraggio dei Risultati: Tenere traccia dei consumi e dei risparmi ottenuti e condividere i dati con i condomini per favorire ulteriori miglioramenti.

L'amministratore di condominio affiancato dal consulente energetico deve individuare quegli interventi necessari di manutenzione ordinaria o straordinaria e gli interventi di efficientamento energetico sapendo utilizzare utilizzare gli aiuti a fondo perduto (conto termico) o in detrazione fiscale Ecobonus che il sistema stato mette a disposizione. 

'E strategico per un buon amministratore, nell'interesse dei condomini, attuare quegli interventi energetici in sede di manutenzione che possono incrementare il valore di mercato degli immobili oltre che diminuire le spese sempre più onerose per il riscaldamento, il raffrescamento e l'energia elettrica.

L'analisi tecnica suindicata deve combinarsi quindi con l'analisi fiscale anche in considerazione delle ultime Leggi Finanziarie:  in fase preliminare l'amministratore di condominio deve incaricare, previo delibera assembleare, un tecnico o meglio ancora uno studio organizzato e specializzato in progettazione e consulenza nei bonus edilizi fiscali ed a cui va conferito l'incarico per lo studio di fattibilità. 


incentivi e agevolazioni  per il risparmio energetico in condominio


Grazie agli incentivi governativi, come l'Ecobonus e il Bonus Ristrutturazioni, i condomini possono beneficiare di importanti detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico. Questi bonus rendono più accessibili gli investimenti necessari e agevolano la condivisione dei costi tra i condomini; il Conto Termico 3,0 prevede contributi a fondo perduto per l'efficientamento energetico.

STRATEGIE E INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO IN CONDOMINIO

  1. SOLAMENTO TERMICO DELL'EDIFICIO: l'isolamento delle pareti, del tetto e dei pavimenti è una delle misure più efficaci per ridurre le dispersioni di calore, per risparmiare sui costi di riscaldamento e climatizzazione e per migliorare il comfort abitativo. . Interventi come il cappotto termico permettono di migliorare notevolmente l'efficienza energetica e sono spesso incentivati con detrazioni fiscali come l'Ecobonus.
  2. SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI: i vecchi infissi possono essere causa di dispersioni di calore. Infissi con doppi o tripli vetri migliorano l'isolamento termico e acustico delle unità abitative. Vantaggi: riduzione del consumo energetico e aumento del comfort.
  3. EFFICIENTAMENTO DEL SISTEMA DI RISCALDAMENTO: nei condomini con riscaldamento centralizzato, la sostituzione della caldaia con una pompa di calore può portare a notevoli risparmi: l'installazione delle Valvole su ciascun radiatore permette di regolare la temperatura in ogni ambiente, evitando sprechi. Vantaggi: controllo autonomo della temperatura e minori consumi energetici.
  4. PANNELLI SOLARI E FOTOVOLTAICI: installare pannelli solari per la produzione di acqua calda o un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica può ridurre i consumi delle parti comuni. Vantaggi: riduzione delle bollette comuni, maggiore indipendenza energetica e possibilità di vendere l'energia in eccesso alla rete.
  5. ILLUMINAZIONE LED NELLE AREE COMUNI: le luci LED consumano fino al 90% in meno rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza e hanno una durata superiore. Vantaggi: consumi ridotti, minori costi di sostituzione e una migliore illuminazione.
  6. SENSORI DI MOVIMENTO E TEMPORIZZATORI: installare sensori di movimento e temporizzatori per l'illuminazione nelle scale, nei corridoi e nei garage permette di accendere le luci solo quando sono necessari. Vantaggi: Riduzione dei consumi e delle bollette, mantenendo la sicurezza nelle aree comuni.